Gli attacchi di panico sono una delle patologie psichiatriche più comuni Il paziente che ha il disturbo di panico è solitamente giovane, dai 15 ai 30 anni, ed è in prevalenza nella donna, infatti il rapporto è di 2-3 donne ogni uomo.

Quali sono i sintomi degli attacchi di panico?

Per avere un’idea di come si presentano gli attacchi di panico bisogna tenere presente che i motivi che portano la persona a rivolgersi ad uno specialista sono:

1. convinzione di avere una malattia fisica grave(per esempio problemi cardiaci, un ictus, un tumore, etc…)

2. condizione di persistente tensione e apprensione con una serie di sintomi fisici legati alla paura di stare male nuovamente

3. sindrome depressiva legata alla paura che si ripresenti improvvisamente il panico

4. talvolta abuso di alcool o di farmaci (ansiolitici) per cercare di non sentire i sintomi.

La paura di avere un attacco di panico è spesso accompagnato da sensazioni fisiche come:

1. tachicardia

2. sudorazione

3. sensazione di tensione o l’affanno

4. sensazione di sentirsi fuori di sè (depersonalizzazione)

5. paura di morire o di impazzire

L’attacco di panico porta ad una attivazione massiva e prepotente di sistema neurovegetativo che produce le sensazioni legate alla paura, per questo viene descritta come se fosse una paura fortissima, incontrollabile e concentrata in un lasso di tempo ristretto.

Ci sono due tipi di attacco di panico:

Situazionale cioè può insorgere in seguito ad un evento traumaticovissuto sulla propria pelle- L’esordio del disturbo avviene solitamente attraverso un attacco di panico inatteso.

Spontaneo, cioè si presenta all’improvviso senza alcuna causa reale scatenante, per esempio ci sono persone che dopo averne avuto uno in metropolitana, si spaventano così tanto di averne un altro che quando risalgono in metropolitana la grande paura crea le premesse affinchè si possa presentare un altro attacco di panico: è come se fosse la paura della paura ad alimentarlo.

Come si cura l’attacco di panico?

L’attacco di panico si cura attraverso i farmaci o tramite le psicoterapia o, meglio ancora, con un trattamento combinato. E’ un disagio che, se preso in tempo, ha una prognosi eccellente perchè sia i farmaci attuali che le psicoterapie riescono ad aiutare la persona a stare meglio.

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un professionista esperto nelle problematiche degli attacchi di panico:

Dott.ssa  Martina Larsen Payà    +39 349 1696270

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